Nella nostra epoca lo Stato è l’unico vero e concreto interlocutore dei lavoratori.
Lo Stato ha il compito di programmare i grandi lavori. Ad esempio,l’alta velocità da Lisbona a Vladivostok.
A questo punto lo Stato non può più essere quello nazionale. Che senso avrebbe uno Stato italiano.Come minimo lo Stato dovrebbe essere l’Europa, se esistesse. Oppure l’impero anglo-americano ,che esiste. Con tutti i loro associati storici cosparsi in tutti i continenti.
Una cosa non è difficile prevedere. La globalizzazione ha bisogno di grandi centri direzionali e priverà di ogni potere reale tutti i localismi . Lo Stato multinazionale non potrebbe tollerare alcun intoppo.